Per poter scegliere mentoniera e poggiaspalla giusto per suonare un violino si dovranno valutare alcune cose, vediamo in questo articolo che cosa è importante. Dato che il violino appoggia sulla clavicola, e si fa comunque uso del legno, anche se è leggero, sta comunque sulla spalla e a lungo andare provoca dolore. Più tempo suoneremo e maggiore sarà il dolore. La spalliera è la soluzione ideale, si presenta come una barra ondulata e rigida, ma al contempo morbida, che attraversa tutto il retro del violino e la sua linea riprende poi quella della clavicola del suonatore. Vediamo di cosa stiamo parlando spiegando cosa sia la mentoniera e la spalliera.
Mentoniera
Quando si deve fare la scelta di una mentoniera, di solito è consigliabile chiedere al proprio insegnante di violino. Ma, per la scelta del legno, di solito si sceglie dello stesso colore della cordiera. Quindi, mentoniera d’ebano con piroli d’ebano, palissandro con palissandro e via dicendo in base al legno. L’ebano, è un legno molto pesante. Mentre il legno nero, di solito è il faggio e va molto bene per gli strumenti da studio, mentre il palissandro a oggi è oramai vietato. Infatti, si usa il legno di siris che è simile al palissandro, di colore marrone.
Informazioni
La mentoniera è una parte in legno, come avrete capito, che si monta sui violini e sulle viole, questo si fa tramite dei morsetti metallici che stringono. Fu inventata nei primi del Novecento. Essa non rovina il suono, come tanti credono, lavorano a sbalzo, quindi oscillano durante la vibrazione, essendo poste sulla zona di bassa risonanza. I due morsetti stringono poi sulla fascia vicino al blocchetto di fondo. Per ogni lunghezza del collo corrispondono altezze di mentoniere di un certo tipo, anche la concavità deve rispecchiare la forma del mento e della guancia. La posizione della concavità e il suo angolo, che è al centro o spostata a sinistra deve incidere sulla direzione dello sguardo. Va detto anche che la mentoniera protegge il legno dal sudore e dalle abrasioni. La mentoniera deve essere scelta in base alla misura del proprio mento, alcune sono fabbricate in plastica, altre in ebano. Il materiale utilizzato avrà un impatto notevole sul suono che sarà generato dal violino.
Spalliera
Quando acquisteremo il violino, dovremo prendere anche una spalliera, oltre agli altri accessori, questa è molto utile perché risolve una serie di problemi legati alla postura e all’assenza del confort. Si sceglie per andare a limitare i punti di pressione a livello del collo e del mento. Molto importante che sia comoda, inoltre se la prendessimo troppo stretta, potrà succedere che il suono del violino venga modificato eccessivamente. Dovremo provarla correttamente e con attenzione, montandola sullo strumento. Alcune hanno le barre in metallo, legno o carbonio. Le marche più famose sono Kun, Wolf e Wittner. Altra cosa da prendere in considerazione è la misura del violino su cui la dovremo montare. I prezzi partono dai 10 euro fino ad arrivare a quasi 100 euro. Inoltre, la spalliera aggiunge un maggiore grado di difficoltà nel suonare il violino, dato che l’accesso alle corde sarà più complesso.
Come si regolano mentoniera e spalliera?
Per suonare in modo corretto e confortevole, vanno regolati entrambi con precisione, prima di tutto si deve regolare l’altezza della spalliera, deve corrispondere alla distanza necessaria per poter consentire alla mentoniera di arrivare al livello della mascella inferiore. Poi, appoggeremo il violino in modo che possa stare su da solo. La spalliera deve anche essere regolabile in altezza per potersi adattare al violino. Infine, l’inclinazione, la spalliera deve consentire al violino di essere regolabile sull’asse, quindi perpendicolarmente alla testa.
