La musica western è anche conosciuta come il country, questo è il risultato dell’unione che avviene da diverse forme popolari della musica americana che si è sviluppata nel sud degli Stati Uniti. Solitamente è identificato come un genere musicale a sé stante.
Storia della musica western
La musica western si sviluppa per merito degli influssi della musica tradizionale del sud, che si caratterizza dal suono del violino e banjo, anche chiamata Old Time Music, ma anche dei tradizionali duos, che sono dei gruppi musicali formati da fratelli. Tali gruppi si caratterizzano per la presenza di chitarra, mandolino e di una affascinante affinità vocale. Nonché dalla musica folk degli immigrati anglo-irlandesi. Il genere musicale è composto da diversi filoni artistici, i principali tra essi sono:
- Il conosciutissimo bluegrass, che si caratterizza per il suo ritmo classico “boom-chick” e da veloci assoli di mandolino, banjo e violino, è stato un genere popolarizzato da Bill Monroe e dai Foggy Mountain Boys;
- Ma anche dalla musica western, caratterizzata da tradizionali ballate;
- Altri generi che provengono o originano dalla country music sono il Western swing, il Bakersfield sound, l’outlaw country.
La Slide
Parlando di anni passati, già dal 1930 il mondo stava prendendo confidenza con una straordinaria tecnica chitarristica che si usava solamente nelle Isole Hawaii. Non si tratta di chitarre particolari, ma sono dei modelli che vengono suonati con due o tre anelli a plettri nelle le dita della mano destra, anzi, con la mano sinistra si tiene un cilindretto metallico o di vetro per poter glissare le note. Cosa si intende con glissare? Si fa scivolare, quindi slide, sul supporto metallico o di vetro, sulle corde, per modificare l’intonazione e anche il passaggio da una nota all’altra in modo continuativo.
La chitarra
La chitarra tradizionale si suona con il pollice che poggia sulle corde, come i chitarristi che impararono negli anni ’20 dal famoso chitarrista nero Arnold Schultz, che fece conoscere l’uso del ‘Thumbpicking’.
Il Fiddle
Tale strumento è un violino irlandese, che si è imposto nella musica nei Monti appalachiani. Il fiddle viene usato con l’impugnatura piuttosto avanzata per l’uso molto ‘ritmico’ e molto serrato dell’arco, che deve dare il “levare” alla danza. Si impugna facilmente per i pezzi difficili. Ma nel violino tradizionale sappiamo che l’uso disteso dell’arco e il ‘Vibrato’ richiedono l’insegnamento di un maestro. Un’altra differenza tra il fiddle e il violino classico è che il fiddle fa uso solamente delle corde in acciaio, questo per poter aumentare la nasalità, e quindi l’aspetto acuto e penetrante, del suono. Inoltre, va detto che il repertorio musicale del fiddle, è rimasto quello che era negli anni passati, non esiste una forma classica delle esecuzioni country.
Il western da ieri a oggi
Si è detto che il western all’inizio degli anni ’50 divenne conosciutissimo in tutti gli Stati Uniti d’America, grazie al lavoro di artisti che ancora oggi sono una sorta di pietra miliare nella storia di tale genere musicale. Tra questi artisti, si annoverano delle figure quali Jimmie Rodgers, Hank Williams e la Carter Family. Quest’ultimi hanno aperto la possibilità alle cantanti di sesso femminile, tra le quali conosceremo sicuramente Loretta Lynn, Dolly Parton e June Carter Cash. Negli anni Sessanta, il country è diventato un genere in grado di riuscire ad ottenere degli ottimi guadagni. Soprattutto a Nashville, in Tennesse, dove si è costituito un vero e proprio centro discografico. Mentre negli anni Novanta, la musica country è stata notevolmente influenzata dalla popolarità dei balli. Possiamo dire che ciò rappresenta un genere abbastanza legato alle sue origini. Quindi, non ci rimane altro che ascoltare e provare la musica western assieme alle ballate per capire quanto bella possa essere.