Quale è lo strumento in ottone più facile da suonare. Info, caratteristiche, modelli e prezzi

Comincerei con il dire che non esistono strumenti facili da suonare, ci vuole costanza e allenamento, ecco perché ogni strumento risulterà sempre difficile da suonare all’inizio. Ma se proprio dobbiamo andare a scovare uno strumento in ottone più semplice, la cosa da fare è partire col suonare la tromba. Scopriamo all’interno di questo articolo che cos’è la tromba e come si suona.

Cos’è la tromba?

La tromba, fa parte della famiglia degli ottoni. Ma cosa è l’ottone, vi domanderete? Ebbene, l’ottone è una lega metallica composta da rame e zinco. Principalmente è formata da:

  • Bocchino;
  • Cannello principale;
  • Coulisse principale;
  • Tre pompe;
  • Pistoni;
  • Campana.

Lo sviluppo del canneggio della tromba è cilindrico, mentre la campana è conica. La tromba è provvista di alcuni anelli e uncini, essi servono per una miglior presa. La parte esterna dei pistoni è chiamata bottone, solitamente in madreperla. La parte inferiore si chiama piattello.

Manutenzione

La pulizia e la manutenzione della tromba sono molto importanti, ma non solo per questo strumento, ma per tutti quanti. Si procederà cominciando dalla pulizia dell’imboccatura, con uno scovolino andremo a ripulirlo. Per pulirla in maniera corretta, si dovranno rimuovere le parti mobili e, successivamente, immergerla in acqua tiepida con sapone, del detersivo o dell’aceto. Poi, all’interno del canneggio passeremo lo scovolino, che poi andrà passato anche all’interno dei fori del pistone. Dopo averla pulita, la tromba, andrà lubrificata nelle sue parti meccaniche con degli oli appositi.

Come suonarla

Per andare a suonare lo strumento, dovremo innanzitutto scaldarlo, così da mettere in vibrazione le labbra e aumentare la temperatura interna del metallo. Subito dopo, eseguiremo una nota. Bisogna sempre fare attenzione alla temperatura ambientale, poiché in inverno il suono della tromba sarà più calante. Ecco, perché si consiglia di allungare la pompa generale dell’intonazione. Se, invece, ci trovassimo a suonare a temperature calde, lo strumento avrà una sua temperatura ottimale, senza così bisogno di scaldarlo.

Sordine

La tromba si avvale di alcuni extra per cambiare il suo suono, sono dette sordine. Queste sordine sono di diverse tipologie:

  • Sordina Straight, utilizzata per attenuare il suono dello strumento, ma principalmente per donare un timbro metallico;
  • Sordina Cup Mute, utilizzata per conferire allo strumento un timbro caldo;
  • Sordina Muta, utilizzata per ridurre il suono dello strumento;
  • Sordina Plunger, utilizzata per lo più in ambito jazzista;
  • Sordina Harmon Mute, utilizzata per l’effetto “wah-wah”.

Bocchino

Molto importante e necessario per suonare la tromba, il bocchino si compone di cinque parti principali:

  • Bordo, dove si appoggiano le labbra;
  • Tazza interna;
  • Foro visibile;
  • Retroforo;
  • Penna.

Il bocchino viene ricavato da un cilindro in ottone. Non esiste solo la versione classica che conosciamo, ma anche la versione modulare, ovvero si può svitare in due o più parti. Ma ne esistono altrettanti diversi, riconoscibili per marche, finiture e dimensioni. Per suonare la tromba si deve usare la vibrazione delle labbra, ecco perché è importante il bocchino, perché l’imboccatura amplifica la vibrazione.

Cosa si può suonare?

Con la tromba oltre a suonare dei generi diversi, si possono ottenere anche degli effetti diversi. L’effetto più comune che viene suonato è l’effetto “frullato”, si ottiene facendo la lettera “R” durante la produzione del suono. Altro effetto, è l’effetto “growl”, che si ottiene grattando la gola, altrimenti cantando anche la nota all’interno dello strumento. Ma un effetto molto usato è il glissato, ovvero consiste in una rapida successione cromatica di suoni. In conclusione, abbiamo l’effetto “blending”, che è una variazione dell’intonazione della nota causata dal labbro. Un modo per suonare la tromba è quello di eseguire lo staccato, ovvero l’esecuzione di due o più note slegate tra di loro. I tipi di staccato sono tre:

  • Staccato semplice, ovvero quando si esegue la consonante “t”, seguita da una vocale;
  • Staccato doppio, ovvero si esegue la consonante “c”, seguita da una vocale allo staccato semplice;
  • Staccato triplo, ovvero si eseguono le consonanti “t” “t” “c”, seguite dalle vocali “u” “u” “u”.

Consigli

Quindi, ricapitolando tutto, i consigli da seguire per i meno pratici sono i seguenti:

  • La prima cosa da fare, dopo l’acquisto di una tromba, è quella di acquistare il bocchino. Quasi tutti gli strumenti includono dei bocchini di base, ma non esiste un vero e proprio standard per le labbra.
  • Se non volete fare troppo rumore, soprattutto mentre state apprendendo lo strumento, il consiglio è quello di prendere in considerazione l’acquisto di una sordina.
  • Altro consiglio per i principianti, conviene fare l’acquisto di una tromba di dimensioni piccole, così sarà maneggevole e ben suonante.

Dovete solo incominciare a suonare, sembrerà difficile, ma rispetto ad altri strumenti in ottone, la tromba è sicuramente la migliore soluzione per cominciare.

Prezzo

Il costo di una tromba per principianti non sarà altissimo, certo è che è sempre uno strumento in ottone, quindi hanno un costo notevole. Si potranno trovare dalle 150 euro fino alle 400 le trombe di fascia economica e media, poi si passa a quelle professionali che sforano i 1000 euro.

Studentessa di Scienze della Comunicazione e soprattutto amante della scrittura. Appassionata della lettura e dell’arte. Scrivo dai periodi delle medie, ma dopo il liceo ho iniziato a perfezionarmi. Ho collaborato con qualche casa editrice, due pubblicazioni certificate e molte altre in self.  Da sempre ho creduto nella passione per la scrittura degli articoli, mi piace tutto ciò che ruota attorno alla tecnologia, alla musica e tutto ciò che concerne la comunicazione. Sono felice di poter scrivere articoli su questi temi.

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